Un augurio a tutto tondo
per l'amico vagabondo
che è scomparso ormai da tanto
ma di cui apprezziamo il canto.
Anche noi stiamo pensando a un canterino
che si chiama Catterino,
dalla Russia chiede ascolto
per tornare ben accolto.
Comprendiamo la bufera
che si abbatte sulla sfera
degli aiuti e dei contanti
ma si sa poi siamo in tanti...
Le srimatrici

Sol per l'aere un bel pensiero
or ti giunga per intero,
che nei numeri or incisa
in bellissima divisa,
di Calliope il dolce suono
ti ricordi un dolce dono.

Ferragosto non è tale
se la rima tua non sale
come sempre lieta e bella
che la mente mi arrovella
per trovar risposta degna
all'amico che m'impegna!
Cari auguri anch'io ti mando
ma la rima mia è allo sbando
non trovando verso adatto
ora proprio me la batto!
Tanti cari saluti,

Dal filosofo rimatore
Giunge il verso consolatore:
Non è solo nel pensiero
D'un futuro meno nero

Stelle cadenti e soli splendenti
portan via pensieri deprimenti
perché il solo fatto di essere creature viventi
ci deve far stare felici e contenti.
Gli attaccamenti son controproducenti
e non ti fan essere persone vincenti.
Umiltà e sincerità
possono essere la chiave della serenità.
Sei furbo e lo so bene!

Caro Magico è un piacere
risentir il canzoniere
dopo tempo k'era scomparso
or torna, Magico, riapparso.
Dici bene della crisi
ke siam tutti un po' in ginocchio
quasi peggio della tisi
sembra in tutto un bel malocchio!
Ma io stesso sto reagendo
e una libreria vado aprendo
coll'amico Pellizzato
grandi cose abbiam pensato!
Ti diro' cn precisione
ma nel mentre fai attenzione:
il mio numero vo cambiando
ecco il novo computando: xxx-xxxxxxx.
Dell'augurio ti ringrazio
ke ricambio cum deferentia
cari saluti a Voscentia,
ad Ottavia principessa
ed alla moglie Professoressa!

Ma che brutto ferragosto:
sol carrube, niente arrosto.
Or davvero si sta male,
senza più vino e caviale.

S’egli è vero che per fare
una mamma un bimbo bello
lei si deve un po’ applicare
con il cuore e col cervello
alle arti più armoniose,
quelle più gentili all’occhio,
ci son oggi poche cose
atte a far bello un marmocchio!
Recessione, crisi, scempi,
vecchi satiri arroganti,
d’ogni parte tristi esempi
di nequizie devastanti.
Però noi – o buon Giovanni –
poniam fede in quel che arriva:
ristoriamoci in vacanza,
diamo fiato all’inventiva,
prepariamoci alla danza
che resiste alla vitaccia
col sorriso sulla faccia!

Grazie John, sei davvero Magico poeta.

La gran crisi passerà
qualche soldo tornerà
ma allegria e serenità
nessuno ce la toglierà....8-)

Sopportar non è mai grave
in confronto a qualche nave
che dai lidi ormai vicini
porta grandi e anche piccini
E la vera povertà
che gran lutto ormai ci dà
L'ingordigia di qualcuno
non sia esempio per nessuno
Noi con poco lo sappiamo
siam felici e infin ridiamo
Che l'affetto sia la cosa
che ci unisce e ci riposa.
Un bacio x

Ti ringrazio delle rime
Mio Giovanni 'sì cortese
C'è la crisi che sublime
Di speranze fa scorese
Sol l'Assunta oggi gioisce
Coi precari a volto griso
Dopo tutto, si capisce
C'ha li Santi in Paradiso
In montagna ho liete ore
Qui giù all'ombra delle Pale (di S. Martino)
Porgo con giusto calore (25 gradi centigradi)
Augurio (past) presidenziale

La fiducia mai non scemi
ripartiamo più sereni.
MITICA SYlLVA

Dato che son un' amica che resiste stretta i denti
senza mai finanziamenti
ti dirò mio caro amico che risparmio con fatica
ma sperare non ha costo
E pertanto buon ferragosto! (è partito prima). Ciao

Mi consola che le rime
sian baciate, e senza fine,
dal tuo tocco di speranza.
Tu ci unisci nella danza
per un giorno di abbondanza
non lontano, ricco abbastanza
per offrirci l'occasione
di unire più persone

Magic john, le privazioni
che ci negan soluzioni
non abbattan la speranza
di novella fratellanza:
sempre in arte ed in bellezza
troveremo la salvezza!
fia l'estate ognor speciale,
gaia, mite ed amicale.

Grazie per il tuo verseggiar gentile
qual chiara brezza d'aprile...
Ma poi la mia scarsa vena poetica
s'inaridisce e mi taccio!
Grazie!

È passato Ferragosto?
Il rimpianto è fuori posto:
da Bretagna alla Laguna
non saria maggior fortuna
d'un estate colorata
e da amici frequentata!
Dal viaggiar ci si riposa
ma, pria di tornare a casa,
forse un salto alla Biennale
non sarebbe affatto male!
chi ne sparla non l'ha vista
e ragiona da turista.
Se del tempo troveremo
non escludo che verremo.
Altrimenti, ritornati
presso l'Urbe affaticati
aspettiamo allegramente
chi di venir se la sente.

Caro amico Principino
sei sempre assai carino
e ti ringraziamo del pensierino.
A te facciamo venia che riposato e ritemprato tu possa ritornare
perché lo spettacolo si deve preparare.
Torniamo a lavorare in piena armonia.
E in attesa di te alziamo il calice dell'allegria
e con champagne (volgare Prosecco) a te brindiamo con affetto e fantasia.

La tua rima principesca
come brezza che rinfresca
giunse al pranzo in ferragosto
e sol ora ti ho risposto.
Recessione e sorte nera
come fosse una chimera
i tuoi versi a ricordare,
mi vien fatto di pensare
che non sol per sorte avversa
la virtù venne dispersa
ma nell'isola preziosa
ogni bene che riposa
è fin qui dilapidato
da meschin gestore ingrato.
Che il nuovo anno di lavoro
porti un cambio anche su loro:
del re nudo corte affine
gran ruffiani e ballerine
lasci il posto a nuova guida
che gran bene gli si affida
da dei gran benefattori
non pei suoi presunti onori.

Don Giovanni, caro amico
tra un melone e qualche fico
della mia Elena non al mare
bensi in Cadore a festeggiare
l'onomastico mi accingo
ma un saluto a te spingo
Riicevuta la tua rima
or ti plaudo piu' di prima
in attesa, da copione
di rivederti in fondazione
e tornato giù in città
di principi-ar le attività.

Rime di Circostanza 2013