Al magnifico rampollo,
di quel sapiente Fondatore,
grande amico di mio nonno,
con il remo certamente,
a S. Giorgio sarò presente,
per rinascer antico rito,
di Venezia ormai obliato,
cosicchè ci potrem fare,
auguroni ed abbracciare...
auguri a te magico John.

Se ne hai un albero
Leggendo il giornale
E non ti pare vero
Che siamo già a Natale

Se sono un po' più fragili
Di quelle del presente
Brutte ma infrangibili
I sentimenti della gente

Se sono a tuttotondo
E le racconti a tutti
In giro per il mondo
Ci son momenti brutti

Se invece un po' le calci
Le schiacci nel canestro
Un po' di vita stralci
Ancor giovane e maldestro

Se sono quelle ovali
Schiacciate dai pensieri
Una meta senza uguali
Ideali quasi seri

Ma le palle del mio albero
Son di vetro trasparente
Sono un augurio sincero
Per un Natale splendente

Auguro di cuore, un festoso e armonico Natale a te e a tutta la tua famiglia.


Un caloroso saluto

Dei tuoi versi non sono all'altezza
non competo con tanta bellezza
ma in modo forse banale
ti auguro un felice Natale!

Il Natale sempre viene
sulle ali della speme
e su quelle di poesia
che si immagina di chi sia

Carissimo, non assistito come te dalle Muse, ti mando in prosa cordiali affettuosi sinceri auguri di Buon Natale e Buon Anno, a te e a tutti i tuoi.

Caro Magic John la tua vena poetica è un must alle ricorrenze...

Auguri cari e belli a te ke ci doni ogni anno versi scritti con affetto e scaldi i nostri cuori

Contraccambio con piacere anche a nome del paese, sperando venga fuori dalle spese, cancellando le pretese dei nostri politici senza arnese!!!             

Grazie, Caro Giovanni, del "consueto" originale augurio che ricambio, unitamente ai Vedova romani e belgi. Purtroppo non potremo essere fisicamente presenti a Venezia, domani. Ci saremo con il cuore e con l'affetto di sempre

Le sue rime oramai sono una tradizione irrinunciabile. Un sincero augurio di buon natale anche per lei

Caro Magicojohn, noi foresti non ci saremo, pero' un pensiero a tutti voi lo faremo. Buon Natale ai venexian, da tutti gli argentan!!

Auguri auguri auguri ! Commossi ringraziamo
ma a Venezia non veniamo;
anzi un Natale eccentrico passiamo
e un invito fiorentino accettiamo!
Niente pranzi niente Roma
dal mangiare siamo in coma
ma festanti aspettiamo il Bambinello
roseo e bello!

Magico John sei sempre il piiu grande ed il tuo augurio nelle festivita' un appuntamento che da sicurezza.

Baci dolci e veneziani!
diverranno poi romani.
mille auguri parigini
a voi tutti alliatini.

Nel ricambiarti repente l'omaggio
di due pargoli ricordo l'ingaggio
che d'euterpe rubarono i suoni
costringendoli in lustri disconi
or che l'anno gia' volge al desio
contan ancora i passi che feo
da rialto a la casa di zuanne
ma del sacco lo imo ancor piagne
e col freddo restaro in mutanne.

Lunedi non ci sarem / ma nel cuore ti terrem

Ricambio il gradito
augurio forbito

Giovanni giovannin quando mi arriva l'articolin? Un bacio venezian con un gabbiano viaggiator via net ti inoltriam

Ringraziando salutiamo e auguri ricambiamo
Ma d impegno sian legati
sala colma pronta mano
Per amici e gente pronti
Feste tutte arena siamo

Ci sono persone con le quali sarebbe un piacere intrattenersi a tavola e conversare tutti i giorni... tra queste il caro principe Alliata...ringrazio del pensiero ed invio i migliori auguri

Mi sembrava molto strano
Non ricevere a Natale
Il messaggio tuo augurale
(Scritto in versi, per di più).

Oggi, invece, puntuale,
Alle otto del mattino
Squillò il mio telefonino:
Non potevi che esser tu.

Grazie tante, caro Johnny,
Degli auguri e dell'invito,
Che rinnova un vecchio rito,
Ch'è assai bello celebrar.

Spero proprio di venire,
Tuttavia non son sicuro.
Mi dispiace, te lo giuro,
Se a San Giorgio non sarò.

Ed allora non mi resta
Che augurarti Buone Feste.
Che sian liete almeno queste,
Se la crisi ci sarà.

Ci saran lacrime e sangue.
L'hanno detto tutti quanti
Ma a sperare siamo in tanti
Che qualcun ci salverà.

C'è chi spera in San Gennaro
Ma a Venezia, in quanto a santi,
Siam trattati con i guanti.
Ci possiamo ben vantar.

C'è San Marco e c'è San Giorgio
E c'è pure San Nicola (1).
È una triade, che consola.
Non ci resta che sperar.

(1) Sta per San Nicolò.

Da un Natale più frugale,
ma che ancora molto vale,
presto arriva l'onomastico
del primo Santo ecclesiastico,
il suo nome è per me blasone
come per tante altre persone.
Di sicuro però m'allieta
il saluto da poeta
che un amico ispirato
m'ha testé inviato.
Io non sono al suo livello,
m'alambicco tra questo e quello,
per poterlo salutare
io mi voglio dedicare
a trovare una rima
che nel pieno senso esprima
tutta la mia vera stima.

Rime di circostanza 2011